Ormai siamo assediati dai social network, Facebook, Instagram, telegram, Tik Tok, X, e molti altri. Generando un dispendio di energie nel seguirli. 
Ci serviva un mezzo per tenere un filo diretto con i nostri associati, WhatsApp è una ottima soluzione con le liste broadcast, ma con dei vincoli (devi avere i numeri di telefono di tutti gli iscritti). Telegram poteva essere il giusto compromesso, e ci stavamo pensando, ma come detto prima, un altro social network da scaricare sullo smartphone e seguire assiduamente. 
Ma ecco la svolta, i canali di WhatsApp.
Quasi tutti hanno installato il programma di messaggistica sul proprio device, quindi niente programmi da scaricare o iscrizioni con mail e password. Simile a Telegram permette a chi si iscrive (solo con un click) di accedere al canale, con contenuti che la società vuole condividere. Un canale definibile "ibrido" bi-direzionale con limitazioni. Ovvero gli utenti possono interagire con la società solo con l'utilizzo delle emoji messe a disposizione per gradire o meno il post. (senza le interminabili chat di risposta). 
Ci sono altri vantaggi utilizzando i canali WhatsApp: uno, ogni 30 giorni i posti si cancellano in automatico e non "pesano" sulla memoria del device. Due, le notifiche dei canali non interferiscono con quelle delle chat di WhatsApp, tutto rimane ben separato. Tre, la tua iscrizione al canale è totalmente anonima (e non profilabile). Quattro, com'è facile iscriversi, lo è altrettanto cancellarsi. Cinque, da oggi sono partiti gli abbonamenti di Meta per Facebook e Instagram per continuare a navigare sui questi social senza pubblicità. Con i canali tutto questo (per ora) non esiste, potremmo postare solo gli annunci dei nostri sponsor. e i contenuti tecnici o societari che vogliamo comunicare.... Non male, no?